Il nuovo contratto scuola, siglato il 13 luglio 2023 da sindacati e governo, è entrato in vigore oggi, 19 gennaio 2024. Il contratto riguarda 1,2 milioni di lavoratori, tra docenti, personale amministrativo, tecnico e ausiliario.
Le novità più importanti
Tra le novità più importanti del contratto scuola figurano:
Aumento salariale del 30,6% in tre anni, con una prima tranche del 10,98% a partire da gennaio 2024.
Introduzione del lavoro agile per il personale docente e amministrativo, con un massimo di 200 giorni di lavoro in presenza.
Riforma delle carriere, con l’introduzione di nuovi percorsi di progressione professionale.
Miglioramento della formazione del personale docente, con l’introduzione di un nuovo percorso di formazione iniziale e continua.
Aumento salariale
L’aumento salariale è una delle novità più attese del nuovo contratto scuola. Il 30,6% di aumento sarà corrisposto in tre tranche:
10,98% a partire da gennaio 2024.
8,04% a partire da luglio 2024.
11,68% a partire da luglio 2025.
L’aumento salariale è stato ottenuto grazie al rinnovo del contratto scuola, che era scaduto a dicembre 2022.
Lavoro agile
Il lavoro agile è una delle novità più innovative del nuovo contratto scuola. Il contratto prevede che il personale docente e amministrativo possa svolgere parte del proprio lavoro in modalità agile, con un massimo di 200 giorni di lavoro in presenza.
Il lavoro agile è una modalità di lavoro che consente ai lavoratori di svolgere le proprie attività lavorative al di fuori dell’ufficio, in luoghi diversi dalla sede di lavoro.
Riforma delle carriere
Il nuovo contratto scuola prevede una riforma delle carriere del personale docente. La riforma prevede l’introduzione di nuovi percorsi di progressione professionale, che saranno basati su criteri di merito e formazione.
I nuovi percorsi di progressione professionale prevedono tre livelli:
Primo livello: docente I fascia.
Secondo livello: docente II fascia.
Terzo livello: docente III fascia.
Miglioramento della formazione
Il nuovo contratto scuola prevede un miglioramento della formazione del personale docente. Il contratto prevede l’introduzione di un nuovo percorso di formazione iniziale e continua, che sarà obbligatorio per tutti i docenti.
Il nuovo percorso di formazione iniziale e continua prevede due fasi:
Fase iniziale: formazione di durata triennale, che si svolgerà in affiancamento a un docente esperto.
Fase continua: formazione permanente, che si svolgerà durante l’intero percorso professionale.
Conclusioni
Il nuovo contratto scuola introduce una serie di novità importanti, che riguardano il salario, il lavoro agile, le carriere e la formazione. Le novità del contratto scuola sono destinate a migliorare le condizioni di lavoro del personale scolastico e a rendere la scuola un luogo più moderno e competitivo.