Pubblicati sul sito del Ministero dell’Istruzione i Quadri di riferimento per la valutazione della prova scritta del concorso ordinario a posti di insegnante di scuola infanzia e primaria, il cui svolgimento è in programma a partire dal prossimo 13 dicembre ed è così suddiviso:
La prova consiste in 50 quesiti, per ciascuno dei quali vengono proposte quattro possibili risposte, delle quali solo una è esatta; l’ordine dei quesiti è definito in modalità casuale per ciascun candidato.
Vengono assegnati 2 punti per ciascuna risposta corretta e 0 punti per ogni risposta errata o non data.
La prova è valutata con un punteggio massimo 100 punti ed è superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti.
- I 50 quesiti per i posti comuni di scuola dell’infanzia e di scuola primaria sono così ripartiti:
– 40 quesiti inerenti ad aspetti curricolari, psico-socio – pedagogico – didattici, organizzativi e normativi, finalizzati a valutare le conoscenze dei contenuti e dei quadri di riferimento della professionalità docente rispettivamente della scuola dell’infanzia e primaria;
– 5 quesiti sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
– 5 quesiti sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.
- Invece, i 50 quesiti per i posti di sostegno di scuola dell’infanzia e di scuola primaria sono così ripartiti:
– 40 quesiti inerenti alla pedagogia speciale, alla psicologia dell’età evolutiva e dell’apprendimento, alle metodologie didattiche da applicarsi alle diverse tipologie di disabilità, ad aspetti normativi e organizzativi, finalizzati a valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità;
– 5 quesiti sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
– 5 quesiti sulle competenze digitali inerenti all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.
Al superamento della prova scritta segue la prova orale da superare con almeno 70/100.
Dopodiché segue la valutazione di eventuali titoli presentati nella domanda inoltrata entro il 31 luglio 2020, il cui valore è stato modificato con il nuovo bando, che ha conferito ad essi maggiore peso.
I candidati che riusciranno a superare le prove e otterranno un punteggio adeguato, composto anche dai titoli, entreranno nella graduatoria di merito e riusciranno ad rientrare nel numero dei posti a bandi per la procedura e la regione scelta.
Per coloro che supereranno le prove, ma non rientreranno nei posti a bando, risulteranno comunque idonei e una volta assunti a tempo indeterminato (da GaE o da altro concorso o da altra procedura finora non nota) potranno beneficiare di 12 punti nella graduatoria interna di istituto, la quale annualmente le segreterie scolastiche redigono per i docenti di ruolo. In questo modo si possono individuare eventuali sovrannumerari.
Ai sensi del punto A – sezione A3 – della tabella A di valutazione dei titoli ai fini dei trasferimenti a domanda e d’ufficio del personale docente ed educativo, il punteggio previsto per il superamento di un concorso ordinario per esami e titoli, per l’accesso al ruolo di appartenenza o a ruoli di livello pari o superiore, è di punti 12 sia per la mobilità che per le graduatorie interne di istituto. Si valuta un solo concorso.